Claudia Lucchese (Voce)

Claudia

Ho pensato a lungo a cosa raccontarvi della Claudia “cantante” per non annoiarvi…
Di certo non leggerete di lezioni di canto prese da professionisti dai nomi altisonanti, o di stili di canto particolari.
Non aspettatevi nemmeno di trovarci una figlia d’arte e una casa d’infanzia piena di dischi, o genitori che vogliono trasmettere la propria passione per la musica alla figlia, incoraggiandola a studiare canto o a suonare uno strumento. Niente di tutto questo.
Il mio cv racconta di una ragazzina con a fianco una piccola radio con un mangianastri incorporato, che appena può si apparta con la sua musica e canta fino a farsi bruciare la gola, sperando che dietro la porta chiusa nessuno possa distinguere la sua voce da quella del nastro. La imbarazzerebbe troppo.
La ragazzina cresce, diventa adolescente e poi adulta, sempre con la musica nelle orecchie, costante fonte di energia per affrontare ogni momento, una sorta di colonna sonora della propria vita. Sul palco sale solo per esibirsi nei saggi di danza di fine anno, e in un microfono parla solo durante una breve esperienza da speaker radiofonica come “dilettante allo sbaraglio”, in una piccola radio locale della Brianza.
La mia esperienza come cantante inizia con gli OroNero, in un’umida domenica autunnale, quando faccio un provino con la band, solo per scherzo.
Siamo insieme sul palco dal 2002.
Da allora una cosa non è mai cambiata: l’emozione, che è sempre tantissima e la voglia di dare l’anima, sempre, su qualsiasi tipo di palco, davanti a tre persone così come davanti a 300.
Il mio bagaglio è semplicemente l’amore per la musica, il bisogno fisico di ascoltarla, il desiderio di interpretarla con la voce.
Infine, quello che personalmente cerco, forse inconsapevolmente, nel curriculum di un musicista o di un canante, è una qualche prova che quella persona riesca a darmi i brividi.
Ma per questo si sa, non c’è curriculum che tenga. Bisogna ascoltare….
Vi aspetto.

Clo